
La Ferrari 166MM/212 Export Uovo venne creata come esemplare unico ultra-aerodinamico nel 1950
La storia della Swallow Coachbuilding ebbe le sue origini con la SS, che in seguito sarebbe divenuta Jaguar Cars. Fondata da William Lyons e William Walmsley, la Swallow produceva sidecar. Nel 1945 Lyons vendette la Swallow Coachbuilding al gruppo Helliwell, che trasferì la produzione presso l'aeroporto di Walsall, a Birmingham. Nel 1948, il gruppo entrò a far parte del Tube Investments Group che produceva biciclette, tubi e componenti per l'industria automobilistica.
Quando la Citroën DS19 fu presentata nell’ottobre del 1955, stupì il mondo per la sua eleganza. La Dea (il suo nome in francese si legge DéeSse, che vuol dire dea) era aerodinamica, priva di fronzoli o cromature inutili. Il designer italiano Flaminio Bertoni aveva valorizzato alcuni elementi della sua linea, come le maniglie, i paraurti scolpiti e le cerniere del bagagliaio posteriore, dissimulate nelle finiture dei fianchetti che incorporavano anche le frecce posteriori; ma le sue curve erano pulite, interrotte solo da profili in gomma che fungevano da guarnizioni e sottolineavano la perfetta divisione degli elementi della carrozzeria.
Il 6 novembre 1955 la Maserati Tipo 300S, con Juan Manuel Fangio al volante, tagliò per prima il traguardo del Gran Premio del Venezuela, dando il via a due anni di grandi successi sportivi che rafforzarono la reputazione del marchio del Tridente a livello internazionale.
La Opel Rekord è un’espressione del miracolo economico tedesco iniziato alla vigilia degli Anni Sessanta, un’epoca in cui il pubblico cominciò a richiedere automobili più belle, spaziose e moderne.
Cinquanta anni fa, la Skoda 110 R Coupé veniva presentata a Brno. L'elegante sportiva con il motore posteriore ottenne un grande successo di vendita ed è servita come banco di prova per la casa automobilistica ceca nell’attività sportiva.
Fino all’inizio degli anni Settanta, Citroën non aveva mai lavorato con designer esterni al suo Centro Stile. Poi, nel 1972, Bertone presentò una concept car realizzata sulla base della GS lanciata due anni prima.
Nel marzo 1961 a Ginevra, Jaguar presentava al pubblico la straordinaria E-type. Per celebrare quell’anniversario, Jaguar Classic realizzerà sei coppie di E-type denominate 60 Collection, utilizzando delle originali 3.8 completamente restaurate.
La Land Rover è stata la prima vera “world car” nella storia dell’automobile. L’inaspettato, grandissimo successo della Serie I aveva trovato impreparata la fabbrica di Solihull, non attrezzata alla produzione di grandi numeri. Si pensò, quindi, fin da subito a trovare una soluzione per rispondere alla domanda di Land proveniente da tutto il mondo.
Quasi un milione di persone affollò le concessionarie per la prima domenica “a porte aperte”. In pochi mesi furono raccolti più di 100.000 ordini, per un totale di 680.000 vetture vendute tra il 1997 e il 2005. Questi i numeri della 156, una delle auto di più grande successo dell’Alfa Romeo.
Le prime automobili erano letteralmente delle “carrozze senza cavalli”, prive di forme proprie. Dagli anni Trenta i carrozzieri diventano molto bravi a lavorare il metallo: battono le lastre a mano, direttamente su un originale di legno, creando autentici pezzi unici dalle linee tonde e sensuali. La produzione industriale porta alla semplificazione delle forme, perché le attrezzature di stampaggio dell’epoca non consentono la stessa raffinatezza e tridimensionalità.