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Presentata al Salone di Parigi del 1921, la Citroën 5CV fu la prima vettura disegnata per le donne, creata dallo stesso fondatore, André Citroën, un uomo dalle grandi visioni e intuizioni, che ha segnato l’industria automobilistica grazie alla sua capacità di introdurre elementi all’avanguardia rispetto alla sua epoca.

Le vetture dell’epoca non avevano servosterzo o servofreno, erano pesanti e i loro motori richiedevano che il guidatore regolasse manualmente l'anticipo di accensione, la miscela e persino la pressione nel serbatoio del carburante. Guidarle richiedeva molto sforzo fisico, ma anche un’attività che poteva essere svolta solo da piloti professionisti.
André Citroën ha sempre guardato avanti, creando auto per tutti: più economiche, maneggevoli, versatili, per i giovani e le donne che fino ad allora non avevano avuto la possibilità di avere una macchina adatta alle loro esigenze.
Ma con la 5CV, Citroën innovò anche nel campo della comunicazione. La campagna pubblicitaria dava grande risalto alle donne. L’obiettivo era sottolineare che questa auto era concepita in modo che le donne si sentissero a loro agio alla guida e venissero incoraggiate ad avere il proprio veicolo.
Le prime Citroën 5CV, chiamate Type C, furono proposte solo in versione Torpedo a due posti, con la carrozzeria verniciata di colore giallo e i parafanghi neri. Per il suo colore giallo, le dimensioni compatte e la forma della parte posteriore venne ribattezzata "Petit Citron" (piccolo limone). Nel 1923 fu lanciata la versione Cabriolet, sempre a due posti, di color avana e poi blu, mentre la Torpedo passerà dal “giallo limone” a un più elegante bordeaux. Nel 1925 venne commercializzata la versione Trifoglio (torpedo tre posti).
La 5CV segnò l’inizio della democratizzazione dell’automobile: economica, molto leggera, con un piccolo motore a 4 cilindri e solo 5 cavalli fiscali, anche se la sua potenza reale era di 11 Cv, capace di toccare i 60 km/h e di consumare 5 litri di carburante per 100 km.
La manutenzione era molto semplice, e grazie al suo peso leggero e alle gomme strette la rendevano molto più maneggevole rispetto alle altre vetture. Era facile salire a bordo, così come azionare il volante o frenare. Un’altra caratteristica della 5CV era l’unica portiera posizionata sul lato passeggero, per favorire l’entrata e l’uscita lato marciapiede, in totale sicurezza.
Divenne presto una best seller in particolare tra il pubblico femminile e fu una piccola rivoluzione sociale per l'epoca. Prodotta fino alla primavera 1926, la Citroën 5CV è stata venduta in oltre 80.000 esemplari.